Roma Welfair

05 - 06 - 07 NOVEMBRE 2024

Programma 2024

7 novembre 2024
16:30-18:30
Spazio 4
Governance

5 azioni concrete per ridurre la burocrazia nella medicina generale

La burocrazia rappresenta un ostacolo significativo per i medici di medicina generale, sottraendo tempo prezioso alla cura dei pazienti e aumentando lo stress lavorativo. Un tema che diventerà sempre più urgente con la riduzione dei medici e l’invecchiamento della popolazione. Esistono, però, 5 azioni concrete che possono semplificare il lavoro dei medici e offrire un’esperienza migliore ai pazienti.  

Ricetta Dematerializzata vera: la ricetta dematerializzata deve diventare una realtĂ  completa, eliminando totalmente l’uso del cartaceo mentre, ancora oggi, molte pratiche richiedono ancora la documentazione cartacea.

Una piattaforma per segnalare le Inadempienze Prescrittive: aumenterebbe la responsabilitĂ  e la trasparenza nel rispetto della normativa, riducendo il carico burocratico sui medici di medicina generale e migliorando la qualitĂ  delle prescrizioni.

Autocertificazione dei Primi Tre Giorni di Malattia: un’importante misura di semplificazione liberando tempo prezioso per i medici che potrebbe essere dedicato alla cura di pazienti con necessitĂ  piĂš urgenti e complesse.

Abolizione dei Piani Terapeutici: spesso si traducono in un carico amministrativo aggiuntivo per i medici di medicina generale, distogliendo l’attenzione dalla pratica clinica  

Multiprescrizione di Farmaci per Terapie Croniche: per i pazienti con terapie croniche, è fondamentale consentire la multiprescrizione di farmaci, permettendo loro di ritirarli in maniera cadenzata in farmacia su prescrizione direttamente dello specialista.

Inoltre, è necessario identificare e abolire tutte le pratiche burocratiche che non apportano valore aggiunto alla cura dei pazienti o alla gestione sanitaria.

Cosa ostacola il percorso di semplificazione? Quali attori istituzionali devono collaborare al fine di riportare le energie sulla relazione medico paziente? Quali azioni concrete possono essere messe in atto per raggiungere questo obiettivo.

Coordinato da
Angelo
Testa
Presidente nazionale SNAMI
Relatori
Giovanni
Magnante
Medico di Medicina Generale ASL Frosinone; Consigliere dell'Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Frosinone; Presidente Provinciale SNAMI Frosinone
Giuseppe
Lanna
Medico di Medicina Generale ASL Roma 5; Presidente Provinciale SNAMI Roma
Pasquale
Orlando
Medico di Medicina Generale ASL CASERTA distretto 21; Specialista in Nefrologia
Fabrizio
Valeri
Medico di Medicina Generale Colli Al Metauro (PU); Coordinatore equipe territoriale Fano (PU);Presidente Regionale SNAMI Marche; Presidente Provinciale SNAMI Pesaro Urbino
Federico
Di Renzo
Medico di Medicina Generale Campobasso; Presidente Regionale SNAMI Molise; Presidente Provinciale SNAMI Campobasso
Simona Maria
Autunnali
Medico di Medicina Generale ASP 206 Palermo; Presidente Provinciale SNAMI Palermo
Matteo
Picerna
Medico di Medicina Generale Trieste; Presidente Provinciale SNAMI Trieste
Gennaro
Caiffa
Medico di Medicina Generale ASL Napoli 1 Centro Distretto 25; Presidente Provinciale SNAMI Napoli
Gianfranco
Breccia
Medico di Medicina Generale, Assistenza Primaria ASL 4 Torino; Specialista in Ginecologia e Ostetricia; Presidente Provinciale SNAMI Torino