Roma Welfair

Programma 2024

6 novembre 2024
16:30-18:30
Spazio 3

La Medicina Estetica e le Istituzioni: riconoscere e regolamentare la Medicina Estetica nell’interesse del paziente

Il rapporto medico-paziente tradizionalmente segue un percorso lineare: il paziente cerca una “cura” per un problema medico e il medico fornisce una diagnosi e un piano di trattamento. Tuttavia, nell’ambito della medicina estetica, i pazienti – spesso in buona salute – si presentano alle consulenze con richieste specifiche riguardanti trattamenti, terapie e risultati particolari, talvolta influenzati da fattori esterni come i social media e le pressioni sociali.

Questo sposta il modello da un approccio “guidato dal medico” a uno “guidato dal consumatore”.
La crescente medicalizzazione della bellezza, insieme ai progressi scientifici, alla maggiore accessibilità dei servizi estetici e all’influenza pervasiva dei social media, richiede un’evoluzione parallela nella comprensione del ruolo della Medicina Estetica. È essenziale che la società comprenda il suo valore preventivo, curativo e riabilitativo, sempre basato su un approccio diagnostico strutturato.
A differenza di discipline mediche che si concentrano su trattamenti salvavita o terapeutici, la medicina estetica affronta sfide etiche uniche per la sua natura elettiva. È quindi fondamentale garantire che la ricerca della bellezza rimanga saldamente ancorata a principi di conoscenza scientifica, sicurezza e autenticità, con l’obiettivo di promuovere il benessere globale dell’individuo.
I social media hanno trasformato radicalmente il panorama della medicina estetica, rendendo le informazioni piÚ accessibili e allo stesso tempo influenzando le percezioni e le decisioni dei pazienti. Ci troviamo in un paradigma in cui il paziente non si limita piÚ a ricevere proposte personalizzate dal medico, ma è spesso lui stesso a richiedere specifici trattamenti, spinto da immagini idealizzate e filtri digitali che possono generare aspettative irrealistiche sui risultati.
L’influenza dei social media sulla medicina estetica è complessa e multifattoriale. L’aumento dell’esposizione online ai trattamenti ha sollevato questioni etiche legate alla pubblicitĂ  e alla trasparenza, allontanandosi sempre piĂš dai valori fondanti della medicina estetica come disciplina medica dedicata al benessere psicofisico del paziente, con un approccio preventivo e curativo che promuove la longevitĂ  e la qualitĂ  della vita.
Negli ultimi cento anni, l’aspettativa di vita si è raddoppiata: non solo abbiamo guadagnato anni, ma anche qualità e benessere fisico e mentale. È cruciale che i professionisti del settore seguano percorsi formativi e linee guida etiche, garantendo pratiche responsabili. Inoltre, è altrettanto importante educare i pazienti a fare scelte consapevoli e ponderate nella selezione del medico, promuovendo una medicina estetica informata e sicura.
Relatori
Musa Awad
Hussein
Consigliere dell'Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
Arianna
Giovannetti
Diplomata Scuola SIME
Andrea
Costa
giĂ  Sottosegretario di Stato al Ministero della salute
Gloria
Trocchi
Vice Presidente SIME
Karin
Saccomanno
Probo Viro SIME
Nadia
Fraone
Consigliere SIME
Loredana
Cavalieri
Consigliere SIME
Emanuele
Bartoletti
Presidente SIME