Programma 2024
Lâimportanza della prevenzione in ogni sua accezione, lo Sport (non inteso solo come attivitĂ fisica) come strumento importante nellâapproccio globale al benessere della persona, la sua importanza nel favorire la salute psico-fisica, il suo ruolo sociale e di inclusione nel quotidiano in tutte le etĂ della vita.
Un importante momento di confronto sul ruolo dello Sport nellâambito del contesto sanitario e sociale nel quale stiamo vivendo focalizzando come, alla luce della nuova legge dello sport, della riforma del Terzo settore, del DM70 e DM77, del contesto scolastico e formativo, possano maturare e svilupparsi sinergie utili a valorizzare, nellâambito della salute, il ruolo del Terzo Settore e degli Enti di Promozione Sportiva. Un momento nel quale focalizzare e tracciare la via a potenziali collaborazioni, volte alla co-progettazione e co-programmazione, anche alla luce delle potenzialitĂ Â di un corretto utilizzo del digitale, per il supporto di politiche di prevenzione e presa in carico dei bisogni nei territori e di come il mondo dello sport, della salute, della sanitĂ ospedaliera e territoriale, degli organismi istituzionali, accademici e di rappresentanza, possano condividere azioni concrete volte a favorire lâinclusione sociale, scolastica e lavorativa per tutte le fasce di popolazione, con particolare attenzione a quelle piĂš fragili.
Filo conduttore la prevenzione e la qualitĂ della presa in carico e assistenza in ogni ambito di vita (salute, scuola, sport) per approfondire tre tematiche di particolare interesse:
–Â Â Â Â Â Â Â Â Â continuitĂ della presa in carico e assistenza tra Territorio-Ospedale-Territorio e telemedicina quale supporto alla continuitĂ terapeutica e al monitoraggio del paziente al domicilio â DM70 e DM77 con una telemedicina applicata secondo regole;
–Â Â Â Â Â Â Â Â Â somministrazione dei farmaci a scuola e assistenza sanitaria scolastica;
–Â Â Â Â Â Â Â Â Â emergenza-urgenza, alcune esperienze dal territorio – DM77 e Scuola.
con lâobiettivo di focalizzare lâattenzione su possibili proposte operative, divulgando attivitĂ giĂ ampiamente realizzate, da una prospettiva multistakeholder e multidisciplinare approfondendo:
– il ruolo del Terzo Settore e degli Enti di Promozione Sportiva nel promuovere la prevenzione, la sicurezza e gli stili di vita salutari e lâimportanza dellâInformazione, Formazione di qualitĂ e potenzialitĂ della collaborazione nella Ricerca in Real Life;
–Â Â Â Â Â Â Â Â Â Lâimportanza della medicina di transizione: dallo Specialista in Pediatria allo Specialista in Medicina Interna in sinergia con i MMG: i tre protagonisti della gestione delle malattie croniche nelle fasi di sviluppo e riacutizzazione.
–Â Â Â Â Â Â Â Â Â La presenza nelle malattie croniche di co-morbiditĂ in uno stesso paziente e la conseguente necessitĂ di un approccio olistico-predittivo, che veda anche nella riconciliazione terapeutica un importante momento di condivisione del rapporto medico-paziente favorente lâaderenza alla terapia; una peculiaritĂ di competenze del medico internista nella gestione della complessitĂ del malato cronico nei vari setting assistenziali.
–Â Â Â Â Â Â Â Â Â I Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA) per la prevenzione cardiometabolica, respiratoria e immunologica, che valutino il paziente globalmente e non per singola malattia e/o fattore di rischio, che siano il risultato di percorsi tra ospedale e territorio realizzati nella pratica clinica per promuovere unâassistenza di qualitĂ , la sicurezza delle cure e lâuso appropriato di risorse anche attraverso lâutilizzo della telemedicina che migliora lâesperienza del paziente e potenzia la rete dei servizi territoriali.
Un confronto che si propone di evidenziare come la prevenzione non vada parcellizzata ma affrontata globalmente valorizzando lâottica One Health e la sicurezza, al fine di perseguire culturalmente uno stile di vita salutare a partire dalla disciplina sportiva.