Quali professionalità assumere per sostenere la trasformazione dell’assistenza?

Ci troviamo di fronte a numerose sfide poste dalla transizione demografica, epidemiologica, climatica, digitale ed organizzativa. Per le Aziende Sanitarie uno scenario tutto da governare con strumenti non sempre adeguati alle nuove sfide.

Le risorse umane rappresentano il maggior fattore produttivo dell’Azienda e il suo capitale d’investimento maggiore. Alla luce di queste considerazioni si vuole sviluppare un approfondimento e un confronto su: Quali professionalità per il cambiamento? Come aprire le porte della Pubblica Amministrazione alle nuove professionalità necessarie per raggiungere gli obiettivi del PNRR?? Come fare, per far crescere chi lavora per il raggiungimento dei risultati aziendali attraverso l’uso dello skill mix?. Le domande di professionalità adeguate al cambiamento da parte dei DG e la proposta di un nuovo Testo Unico sulle procedure concorsuali e di acquisizione delle professionalità che servono ma non sono previste negli attuali concorsi. Al momento, infatti, l’individuazione e coinvolgimento di nuove figure professionali si scontra con le rigidità dei processi di assunzione e la fondamentale necessità di superare l’impostazione del DM concorsuale stilato, per la prima volta, nel 1982. L’esperienza della pandemia, inoltre, ha dimostrato la possibilità di far crescere livello e responsabilità alle risorse interne attraverso lo skillmix mentre è opportuno avviare un confronto con l’Università, per ampliare le scelte formative indirizzate alla governance e ai processi sanitari che abbiano però una vera ricaduta occupazionale.

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